La paura di andare dal dentista è un problema che accomuna molte persone, che lo si voglia ammettere o no. Nel tempo però con le nuove tecnologie e nuove pratiche da parte dei dentisti, la visita dal dentista non fa più poi così tanta paura: anche per le piccole cose è possibile ricorrere alla sedazione cosciente, in questo modo il paziente vivrà l’esperienza della visita odontoiatrica più tranquillamente evitando ansie e stress permettendo al dentista di lavorare in tranquillità con un paziente collaborativo e perfettamente a suo agio. Questa tecnica innovativa è in grado di mantenere il paziente in uno stato di rilassatezza e ridotta percezione del dolore, rimanendo cosciente per tutta la durata dell’intervento.
In cosa consiste la sedazione cosciente
Nello specifico con la sedazione cosciente il paziente resta perfettamente responsivo e collaborante e ha una perfetta efficienza sia respiratoria che dei riflessi di protezione delle vie aeree (ovvero tosse e vomito). Per ottenere l’effetto sedativo della sedazione cosciente in odontoiatria, ma far si che il paziente rimanga vigile, si usa in genere la miscela composta da perossido di azoto a basse percentuali o ossigeno ad alte percentuali (N2O/O2) inalata dal paziente per mezzo di una mascherina nasale.
Si tratta di una tecnica consolidata che permette, già dopo pochi minuti dal trattamento, di affrontare sedute odontoiatriche senza dolore, paura o ansia vivendo un’esperienza dolce e alla portata di tutti o quasi, in quanto la sedazione cosciente e’ sconsigliata in gravidanza o in pazienti affetti da patologie respiratorie gravi.
Quando il paziente è in stato di sedazione cosciente non percepisce più gli stimoli della tosse e della deglutizione pur avendo in bocca liquidi e gli interventi, si eseguono in tempi più brevi. Dalla nostra esperienza nel studio medico di ortodonzia a verona, sempre più pazienti, ricorrono alla sedazione cosciente per diverse cure, dalle lesioni cariose, alle devitalizzazioni fino all’implantologia.
Perché è utilizzata maggiormente sui più piccoli
Anche i più piccini possono vivere con ansia e angoscia la visita dal dentista. Con la pratica della sedazione cosciente, la seduta dal dentista diventa un’esperienza più gradevole sia per i bambini che per i genitori che vedono i loro figli più tranquilli nell’affrontare la visita. Come per i pazienti adulti, durante la sedazione cosciente il bambino rimane perfettamente vigile e collaborativo, risponde agli stimoli e alle richieste del medico, è estremamente tranquillo e non ha paura. Inoltre la sedazione cosciente è molto utile anche nei casi in cui i bambini non hanno timore del dentista, ma non riescono a farsi curare in quanto non riescono a stare
“troppo tempo” con la bocca aperta, oppure hanno un accentuato riflesso del vomito (durante l’intervento con la sedazione si riduce il riflesso faringeo facilitando quindi l’operato del dentista).
Due suggerimenti pratici
Come per ogni situazione legata al mondo medico, è bene informarsi presso il proprio dentista come prepararsi per questa pratica, magari informandosi su quali saranno le sensazioni. Per esempio, è importante sapere che è possibile non ricordare alcuni momenti, della procedura, benché si sia tecnicamente vigili. Questo aspetto in particolare è dovuto ad una delle sostanze che compongono la miscela inalata durante la sedazione cosciente: il protossido d’azoto. Una volta assorbito unitamente all’ossigeno, infatti, provoca all’occorrenza una parziale amnesia qualora si sia verificata la sensazione di dolore. Si tratta quindi di un momento di consapevolezza, sì, ma durante il quale la realtà è alterata e i suoni giungono in lontananza.