L’apparecchio ortodontico è molto diffuso tra i bambini per i suoi benefici a lungo termine: favorisce il corretto sviluppo dei denti e risolve problemi di masticazione; ad oggi, circa il 50-65% dei bambini ricorre all’apparecchio per i denti. I denti vanno dunque curati innanzitutto per prevenire danni e dolori, solo in una seconda fase si potrà pensare al fattore estetico.
Nei bambini con denti da latte o dentatura mista, è preferibile posizionare un’apparecchiatura funzionale o ortopedica, al fine di favorire un corretto sviluppo delle ossa mascellari. Negli adolescenti e negli adulti si utilizzano invece apparecchiature ortodontiche fisse, tradizionali.
Quanto dura un trattamento ortodontico?
La durata di un trattamento ortodontico varia da caso a caso; quella minima è di 6 mesi, ma nei casi più complessi si può arrivare fino a tre anni. Generalmente però, il trattamento ortodontico dura circa 1/2 anni.
Una volta tolto l’apparecchio ortodontico, per cui non dimenticate le visite di controllo e l’uso regolare dell’apparecchio di contenzione.
Il trattamento ortodontico è doloroso?
Il trattamento ortodontico di per sé non è doloroso, se non nei primi giorni in cui i propri denti, bocca e muscolatura si devono abituare a nuove “istruzioni”. Nei primi giorni quindi, si sentirà il dolore dovuto a questo adattamento ma, per il periodo di mantenimento dell’apparecchio, il dolore non ci sarà più.
Una volta allineati i denti è per tutta la vita?
Non è detto che, una volta allineati i denti alla perfezione, non ci possano essere ulteriori “spostamenti”. Il segreto sta nell’avere una buona terapia di mantenimento tramite la contenzione.
Questo periodo ha la stessa importanza di quello in cui si utilizza l’apparecchio ed è parte integrante della terapia. In mancanza di questa fase, il rischio concreto è infatti quello di perdere l’allineamento dei denti, facendoli ritornare a una situazione simile a quella iniziale.
Gli apparecchi di contenzione si dividono in due tipologie:
-
Apparecchi mobili: da utilizzare durante la notte per un periodo che varia dai sei mesi ai due anni.
-
Apparecchi fissi: sono costituiti da un filo metallico che viene solitamente applicato sulla superficie dei due gruppi incisivi superiore o inferiore.
Piaghe e ferite da apparecchio ortodontico: cosa fare
Soprattutto durante i primi giorno di apparecchio, si potranno formare alcune afte o piccole ferite, causate dal “nuovo intruso”. Sono molti i consigli per poterli ridurre e curare, qui ve ne elenchiamo alcuni:
- Evitare di masticare cibi troppo duri nei primi giorni
- Risciacqui con acqua salata, che aiuta a curare le piccole ferite.
-
Massaggiare le gengive con un movimento circolatorio per rilassare i tessuti.
-
Usare spazzolino a setole morbide e dentifricio per denti sensibili.
-
Anestetici locali: esistono, tra i medicinali da banco, dei gel che hanno un effetto anestetico e analgesico locale.
-
Cera ortodontica: questa lenisce le irritazioni di guance e labbra. La cera va applicata in corrispondenza della piastrina e della banda responsabile dell’irritazione.
Scopri i servizi della Dott.ssa Francesca Bragastini, specializzata in Ortodonzia a Verona.