Abbiamo sentito parlare molto dell’apparecchio Invisalign negli ultimi anni. Ma di cosa si tratta? E come funziona? È essenzialmente un rimedio personalizzato per l’allineamento graduale dei denti, un trattamento ortodontico basato su un sistema di mascherine invisibili (costituite da un materiale chiamato polimero trasparente) e removibili.
Esse vengono create su misura sulla propria impronta dentale. Ovviamente costituiscono un’ottima alternativa agli apparecchi fissi tradizionali, dato anche il fatto che posso essere removibili e dei grandi alleati per chi vuole evitare di mettere il classico apparecchio ortodontico.
La trasparenza rende l’apparecchio Invisalign è adatto ad adolescenti, che possono così eliminare l’ansia e la vergogna. Poter indossare l’apparecchio senza vergogna davanti ai propri coetanei stimola la costanza e il trattamento risulta più efficace.
Nonostante il suo successo, ci sono sempre tanti interrogativi sul suo funzionamento e, soprattutto, sul suo funzionamento nel caso di utilizzo da parte degli adolescenti. Ecco quindi alcune risposte alle domande più frequenti!
L’apparecchio Invisalign causa difetti di pronuncia?
L’apparecchio Invisalign non causa difetti di pronuncia permanenti. Nei primi giorni del suo utilizzo si sentiranno dei fastidi, come per qualsiasi corpo esterno a cui dobbiamo abituarci, e l’adattamento nella propria bocca porta ad avere qualche leggero difetto di pronuncia che si chiama blesità (disturbo della fonazione che impedisce o deforma la pronuncia di alcune consonanti, in particolare le lettere l, r e s).
Questo difetto però, tende a scomparire velocemente con l’adattamento dell’apparecchio ai propri denti.
Diventerà poi un’abitudine e quei piccoli difetti di pronuncia presenti nei primi giorni, svaniranno. Il periodo di adattamento è più o meno di una settimana.
L’apparecchio Invisalign va bene per tutti?
L’apparecchio Invisalign è adatto a pazienti di tutte le età. Per gli adolescenti, in particolare, può essere utilizzato per trattamenti intercettivi o preventivi, perché la struttura scheletrica delle arcate dentali è ancora in evoluzione. Nel caso di pazienti adulti, l’intervento sui denti si fa più complesso.
L’apparecchio Invisalign si limita a soluzioni che possano ristabilire un equilibrio sulle arcate e raggiungere un buon risultato estetico, mentre per sistemare in modo stabile e definitivo difetti scheletrici, si renderà necessario un intervento più invasivo, con apparecchio ortodontico fisso. In ogni caso, prima di procedere alla scelta del trattamento,
il dentista svolgerà una visita per valutare la situazione e decidere se il caso permette l’utilizzo di questo particolare apparecchio. I campi di utilizzo sono diversi: affollamento dentale, spazi tra i denti, morso aperto, crociato, profondo o inverso.
Come si rimuove l’apparecchio Invisalign?
L’apparecchio Invisalign può essere rimosso molto facilmente da chi lo porta, con una piccola pressione che lo staccherà dai denti. In generale, le mascherine vanno tenute 22 ore al giorno, tolti i momenti in cui si mangia o il momento dell’igiene orale.
Dato che sono state create per seguire lo spostamento dei denti, le mascherine vanno cambiate ogni 2 settimane fino alla fine del trattamento. In seguito, il medico vi consiglierà il giusto processo di mantenimento.
L’apparecchio Invisalign è stabile?
Sì, Invisalign è stabile all’interno della bocca, è perfettamente aderente ai denti grazie al modo in cui viene creato: vengono prese le impronte dentali, con uno scanner intraorale. Questo viene inserito nella bocca del paziente per catturare le immagini dei denti.
Si ottiene così un’immagine digitale in 3D, visibile in diretta sullo schermo di un computer. Grazie proprio a questo modello digitale, è possibile realizzare le mascherine trasparenti su misura in modo che siano perfettamente aderenti.
Come pulire l’apparecchio Invisalign?
Per mantenere bene Invisalign bisogna non solo avere una buona igiene orale ma avere delle accortezze di igiene anche per le mascherine: lavarlo con attenzione dentro e fuori con uno spazzolino morbido che sia differente da quello utilizzato per lavare i denti, e risciacquarlo sempre con acqua tiepida piuttosto che troppo bollente o fredda. Questa operazione va effettuata con molta costanza per evitare la formazione della placca sulle mascherine.
E, ovviamente, prima di reinserirlo nei denti, è importante eseguire la propria pulizia dei denti con spazzolino, dentifricio e filo interdentale.